Ingoia droga a 18 mesi, arrestato il padre
A soli 18 mesi ha ingoiato della droga trovata in casa mentre giocava ed è finita in ospedale.
Dopo 24 ore in osservazione in terapia intensiva, la prognosi per lei è stata sciolta: è ora fuori pericolo anche se dovrà trascorrere qualche altro giorno ricoverata. È accaduto a Ravenna lunedì mattina quando la bimba, mentre il padre era impegnato al telefono, è riuscita ad aprire un cofanetto contenente 62 grammi circa di hashish tra cui la barretta che ha masticato.
Il genitore è stato poi arrestato per possesso di droga ai fini di spaccio e lesioni personali come conseguenza di altro reato (l’udienza di convalida è in corso davanti al Gip Antonella Guidomei). La madre è stata invece denunciata a piede libero perchè, secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, avrebbe saputo di quella droga custodita in casa. Entrambi i genitori, di nazionalità italiana e residenti nella città romagnola, sono incensurati.
A fare scattare le indagini, coordinate dal Pm di turno Silvia Ziniti, è stato il posto di Polizia interno all’ospedale di Ravenna che ha segnalato alla Questura quella sospetta intossicazione da droga su minorenne. In effetti attorno ai pochi dentini della piccola, sono stati trovati residui di hashish.
La bimba è inoltre risultata positiva ai cannabinoidi.
Secondo quanto verificato finora dalla squadra Mobile, il padre, una volta realizzato che dalla scatola mancava una barretta di hashish, ha iniziato a preoccuparsi anche in ragione di un presunto stato di torpore della piccola. E a quel punto l’ha accompagnata in ospedale. Durante la successiva perquisizione domiciliare, gli investigatori hanno infine trovato metà della barretta: il pezzo mancante è quello masticato dalla bimba.