Il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Bruno Dorigatti, aderisce al Dolomiti Pride a titolo personale ma non a livello istituzionale.   

"Prendendo atto degli indirizzi espressi dagli organi di governo del Consiglio, pur dissentendo, ma al contempo rispettando la volontà di larga parte dell'assemblea legislativa, il presidente del Consiglio provinciale si astiene da qualsiasi iniziativa istituzionale correlata all'evento del 'Dolomiti Pride 2018'". Così una nota diffusa da Dorigatti.   

"Ciò premesso il consigliere provinciale Bruno Dorigatti, a titolo personale - prosegue la nota - aderisce, in modo libero e convinto alla manifestazione succitata, sulla base di una profonda cultura personale forgiata nella difesa delle uguaglianze, nella lotta contro ogni forma di discriminazione e nel rispetto dei diritti civili di tutti i cittadini, a prescindere dal loro credo religioso, dalla loro inclinazione sessuale e dalle scelte della loro vita privata". "Una società inclusiva è una società forte, mentre le chiusure sono sempre figlie della paura e del pregiudizio, sulla base dei quali non si costruisce mai nessuna idea di futuro", conclude Dorigatti.