Gaza, accordo Hamas-Israele per cessate il fuoco
Hamas ha annunciato un cessate il fuoco con Israele. "Con gli sforzi egiziani e delle Nazioni Unite, è stato raggiunto un accordo per tornare alla precedente situazione di cessate il fuoco tra l'occupazione e le fazioni palestinesi", ha twittato il portavoce Fawzi Barhoum.
Dopo mesi di crescente escalation sul confine orientale di Gaza, ier la situazione è precipitata quando cecchini di Hamas appostati in un gruppo di dimostranti hanno teso un'imboscata ad una pattuglia di confine israeliana. Secondo fonti locali, un soldato è stato colpito in modo grave, e l'esercito ne ha confermato più tardi il decesso. La reazione israeliana è stata immediata: quattro palestinesi (tre dei quali miliziani di Hamas) sono rimasti uccisi, altri 120 sono stati feriti. Per ore Israele ha colpito con carri armati e caccia obiettivi di Hamas, che ha reagito con colpi di mortaio e razzi sul Neghev. Gli abitanti israeliani della zona sono accorsi nei rifugi mentre a Tel Aviv nel ministero della Difesa il premier Benyamin Netanyahu, il ministro Avigdor Lieberman e il capo di stato maggiore facevano il punto della situazione.
In serata l'emissario dell'Onu Nickolay Mladenov ha lanciato un drammatico appello: "Tutti a Gaza facciano un passo indietro, prima di cadere nel baratro. Non fra una settimana, non domani, subito. Quanti vogliono innescare una nuova guerra fra palestinesi e israeliani non devono riuscire nel loro intento". Una possibile allusione all'Iran, che questa settimana ha organizzato a Gaza un convegno di sostengo alla lotta armata palestinese.