Amnesty, altre due attiviste in arresto in Arabia Saudita
L’arresto di altre due influenti attiviste per i diritti umani in Arabia Saudita «è l’ennesima prova di un giro di vite che non mostra alcun segna di cedimento»: lo denuncia Amnesty International.
«Samar Badawi e Nassima al-Sada sono state arrestate all’inizio di questa settimana. Sono state minacciate, molestate, e non possono lasciare il Paese per il loro attivismo», sottolinea l’Ong. «Il livello di persecuzione in Arabia Saudita è senza precedenti», afferma Lynn Maalouf.
Altre 8 attiviste, in prima fila contro il divieto di guidare per le donne, sono in carcere: rischiano fino a 20 anni.