Myanmar: 7 anni a 2 giornalisti Reuters
Un tribunale in Myanmar ha condannato due giornalisti della Reuters a sette anni di detenzione per possesso illegale di documenti ufficiali.
Wa Lone e Kyaw Soe Oo si sono dichiarati non colpevoli di aver violato la legge sui Secrets Act, reato punibile con una detenzione fino a 14 anni di carcere, e sostengono di essere stati incastrati dalla polizia. I due giornalisti avevano denunciato lo scorso anno la brutale repressione in Myanmar contro i Rohingya a Rakhine, stato occidentale del paese. Gli investigatori delle Nazioni Unite per i diritti umani hanno detto che gli alti ufficiali militari del Myanmar dovrebbero essere accusati di genocidio per le violenze perpetrate durante la repressione.