Tonini, il Patt non cambia idea «Un teatrino inaccettabile»
Un teatrino inaccettabile, sotterfugi, slealtà... Se qualcuno si aspettava, dopo l’indicazione di Giorgio Tonini come candidato del centrosinistra, un possibile riavvicinamento del Patt alla coalizione, dovrà rivedere i suoi conti. È vero che in politica tutto si ridiscute in un attimo, ma il comunicato che il Patt ha diramato questa mattina, e che porta in calce la firma del segretario politico, Franco Panizza, del vice Simone Marchiori e di Ugo Rossi, lascia poche speranze. E se il compito di Tonini sarà anche quello di allargare il perimetro della coalizione, recuperare le stelle alpine si annuncia come un compito arduo.
«Il Patt e il candidato presidente Ugo Rossi - si legge - chiariscono ulteriormente che l’esperienza del centrosinistra-autonomista è stata demolita definitivamente da Pd e Upt nel momento in cui hanno sconfessato irresponsabilmente il governo provinciale. Semmai ve ne fosse stato bisogno, hanno poi confermato tale irresponsabilità allestendo un inaccettabile teatrino di vecchia politica basato su sotterfugi e slealtà, che non solo denota una totale incapacitá di pianificare e decidere ma contribuisce ad accrescere il senso di sfiducia verso la politica. Noi rispettiamo ogni avversario politico ed a tutti facciamo gli auguri. Vogliamo pensare che la campagna elettorale sia impostata su proposte e programmi concreti, seri e realizzabili per migliorare il Trentino senza pregiudizi ideologici e senza imposizioni esterne. Noi la faremo cosí. In questo senso e con questo spirito facciamo appello a cittadini, associazioni, esperienze politiche e culturali che vogliono condividere con noi questa responsabilità ad unire le forze per lavorare insieme al servizio della comunità trentina».