«Voglio vedere il mio mare» L'ambulanza si ferma in spiaggia
A volte, per fare la differenza, bastano piccoli gesti.
Così un equipaggio della Croce Rossa che si ferma sul lungo mare della Toscana, apre il portellone dell’ambulanza e permette al paziente di vedere il mare, probabilmente per l’ultima volta, diventa l’emblema di chi, anche nel quotidiano, fa la differenza.
Accade a Marina di Carrara: un’ambulanza della Croce Rossa di Ivrea raggiunge la Toscana per trasportare un 88enne. Deve tornare a Ivrea, vicino ai famigliari, perché malato e bisognoso di cure.
Con lui c’è la figlia. Sdraiato sulla barella, il tubo dell’ossigeno nelle narici, il pensionato ha trovato la forza per fare quella richiesta. «Vi prego, fatemi vedere un’ultima volta il mio mare». Ora: seguendo rigorosamente il protocollo, i percorsi già stabiliti e la cronotabella del viaggio, i volontari della Croce Rossa avrebbero anche potuto dire di no. Ma, come detto, sono proprio i piccoli gesti che fanno la differenza.
Così, con il benestare della famiglia, l’ambulanza ha viaggiato verso il lungomare di Marina di Carrara, alla ricerca del punto giusto in cui fermarsi. Trovato un piccolo spiazzo a due passi dalla spiaggia, i volontari hanno parcheggiato e hanno spalancato il portellone. Il sogno del paziente è stato esaudito.