Raid punitivo dopo una rapina ma sbagliano persona
In quattro, hanno organizzato un raid punitivo per vendicare una rapina, subita da uno di loro da parte di uno spacciatore
In quattro, hanno organizzato un raid punitivo per vendicare una rapina, subita da uno di loro da parte di uno spacciatore, ma se la sono presa con una persona che non c'entrava nulla. L'aggressione, ai danni di un 35enne marocchino avvicinato ieri pomeriggio nel quartiere fieristico di Bologna, si è conclusa con l'intervento della Polizia che ha denunciato, per tentata violenza privata, un cittadino albanese di 22 anni, incensurato.
Con tre connazionali ha affrontato il 35enne, 'colpevolè di essere connazionale dell'uomo che gli aveva sottratto 2.500 euro durante un incontro per l'acquisto di droga. Dopo averlo avvicinato con una scusa a bordo di un furgone, i quattro sono scesi dal mezzo, due armati di coltello, uno di una mazza di ferro, uno di una pistola. Lo hanno trascinato in una stradina per chiedergli se conoscesse il marocchino autore della rapina, avvenuta in quella zona. Fingendo di poterli aiutare, l'uomo è riuscito a prendere tempo e a raggiungere un conoscente, che ha chiamato il 113.
All'arrivo delle pattuglie, tre degli aggressori sono riusciti ad allontanarsi sul furgone mentre il 22enne, che era a piedi, ha tentato di nascondersi dentro un fast food, dove è stato raggiunto e bloccato.