Messner: Salvini mi spaventa
«È stato come quando nella savana appare l’elefante, nessuno si è alzato per contraddirlo. Al contrario, gli spettatori e gli ospiti della festa hanno guardato quest’uomo stupiti, ammirati e, allo stesso tempo un pò impauriti». Reinhold Messner descrive con queste parole l’impressione provata guardando alla tv l’apparizione del ministro degli interni e leader della Lega, Matteo Salvini, alla Spatzenfest di Castelrotto.
Intervistato dal portale news salto.bz, il re degli ottomila si è detto «spaventato» dal fatto che Salvini sia salito sul palco della festa. «Quello non era il suo palcoscenico, non era la sua tenda, non era il suo pubblico e non erano i suoi elettori», dice Messner. Escludendo di poter mai salire su un palco con Salvini, Messner afferma: «Ci sono molti politici che rispetto. Ma non posso rispettare Salvini. La mia preoccupazione è che quest’uomo rovinerà il Paese».
Il grande alpinista - ed ex europarlamentare dei Verdi - ha poi commentato di nuovo: «Spero che Salvini difenda la nostra autonomia, lui non mi fa paura, non mi preoccupa. Come politico bisogna applaudirlo, ora ha un grande successo». Ospite di Un Giorno da Pecora, la trasmissione di Rai Radio condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, Messner ha aggiunto: «Non dico per chi voto ma io difendo in ogni modo la nostra autonomia e allora non c’è altra strada che votare Svp».
Sul risultato, «Non sono dati incredibili, la Lega ha preso voti di sudtirolesi di lingua italiana, che prima erano deboli. A Bolzano faranno loro la politica e l’Svp ci si alleerà», afferma. «L’unica cosa che non deve fare Salvini e toccarci la nostra autonomia: vedremo cosa succederà».
Il Ministro degli Interni gli ha subito replicato: «Messner mi ritiene addirittura "pericoloso" senza neanche conoscermi? Gli ha dato fastidio l’eccezionale accoglienza che mi ha riservato la gente delle sue montagne? Pronto a incontrarlo e a spiegargli come intendo migliorare il nostro Paese. Prosit!». Così Matteo Salvini su Twitter.