Michaela Biancofiore non ci sta Esposto su «anomalie» del voto
«Depositerò in Procura un esposto circa le molteplici anomalie riscontrate il giorno delle elezioni ai seggi e in relazione al voto all’estero». Lo annuncia la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia, Michaela Biancofiore.
L’esponente di Fi cita anche alcuni dei casi che ritiene dubbi. Come quello di una sezione di Lana in cui un’elettrice avrebbe votato due volte, la prima col duplicato del certificato elettorale, la seconda «col certificato vecchio che aveva dichiarato perso». In alcuni seggi, secondo Biancofiore, scrutatori e rappresentanti di lista avrebbero dato indicazioi di voto, mentre «a centinaia di plichi degli elettori all’estero mancava l’indirizzo di ritorno e il bollino della tariffa postale pagata».
«Dei i 35.000 circa aventi diritto di voto - sostiene Biancofiore - pare abbiano curiosamente votato solo in 10.442 ma di questi 400 plichi non sono mai stati aperti perché arrivati solo oggi all’ufficio elettorale. Pare fossero arrivati in tempo all’ufficio postale, ma che nessuno si fosse preoccupato di passarli all’ufficio elettorale per il conteggio».
«L’esposto nasce dall’esigenza di tutelare gli elettori che hanno diritto al corretto svolgimento delle elezioni e non in relazione al dato conseguito da Forza Italia, anche se è molto possibile che tra i 400 elettori esteri ci fossero molti voti per i miei candidati, alcuni dei quali, altra curiosità, hanno preso più voti all’estero che ai seggi altoatesini», conclude BIancofiore.