Pedofilo ucciso: i mandanti nell’ambito familiare della vittima
Due uomini, uno di S. Agata dei Goti (Benevento) e l’altro di San Felice a Cancello (Caserta), sono stati arrestati nell’ambito delle indagini della Procura della Repubblica di Benevento in merito all’omicidio di Giuseppe Matarazzo, il pastore di 45 anni di Frasso Telesino ucciso con due colpi di pistola lo scorso 19 luglio dinanzi alla sua abitazione.
Il pastore di Frasso Telesino fu ucciso la sera del 19 luglio scorso, a distanza di un mese dal momento in cui era uscito dal carcere dopo aver scontato una condanna a 11 anni e 6 mesi perchè riconosciuto responsabile di abusi su una ragazza quindicenne che il 6 gennaio del 2008 si era tolta la vita impiccandosi ad un albero.
I due uomini sono stati arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Benevento. In mattinata, alle ore 11.30, negli uffici della Procura si terrà una conferenza stampa.
«L’omicidio di Giuseppe Matarazzo è stato sicuramente su commissione e i due arresti di oggi sono solo l’inizio perché le indagini vanno avanti alla ricerca di un eventuale intermediario e dei mandanti», ha detto il procuratore di Benevento, Aldo Policastro. I «mandanti» dell’omicidio, secondo la Procura, sono proprio da «individuarsi nell’ambito familiare della ragazzina».