Parla di materiali utilizzati «non idonei» la perizia che il Comune di Lodi ha affidato all’ingegner Emilio Cesari dopo che, a causa del maltempo, nei mesi scorso sono crollate 37 delle 108 colonne di cui si compone l’opera della «Cattedrale vegetale» di Giuliano Mauri, opera «gemella» di quella che si trova in Val di Selal ad Arte Sella.

 

La perizia tecnica doveva valutare lo stato conservativo delle strutture. Da questa sono state evidenziate difformità nelle forniture di materiali rispetto a quanto previsto dal progetto approvato e utilizzo di materiali non idonei a resistere per la durata del ciclo vitale dell’opera, stimata dall’artista Giuliano Mauri, che l’ha ideata, in circa 20 anni.

 

La stessa relazione strutturale di progetto sembrerebbe aver considerato la Cattedrale vegetale come «opera provvisoria», con una vita utile di due anni, come si fa sapere dal Comune. Nei prossimi giorni il Comune come intervenire, ascoltando le possibili soluzioni da esperti in materia. 

 

L’unica altra «Cattedrale vegetale» di Mauri - la prima costruita - in Val di Sella invece è stata miracolosamente risparmiata dalla tempesta che ha abbattuto grandi superfici boschive della val di Sella e nel percorso inferiore di Arte Sella, lo scorso 31 ottobre.