Nanga Parbat, «individuate 2 sagome» Verifiche affidate all'elicottero
Dalle osservazioni con un telescopio dal campo base del Nanga Parbat, alla ricerca di Daniele Nardi e Tom Ballard, scomparsi da 12 giorni, sono state individuate due sagome. Lo riferisce su facebook lo staff di Nardi. A breve sarà effettuata una ricognizione in elicottero «per la valutazione ravvicinata di alcune immagine del telescopio».
A comunicare la novità allo staff di Nardi è stato l’alpinista basco Alex Txikon, impegnato, con il suo team, nelle ricerche dei due scalatori, dispersi da 12 giorni sulla parete nord occidentale del Nanga Parbat. «Alex ci comunica che ieri dal campo base ha individuato due sagome sulla montagna; da questa mattina all’alba, stanno operando per effettuare osservazioni approfondite della parete», si legge sulla pagina facebook di Daniele Nardi. «All’arrivo degli elicotteri, previsto a breve, - spiega il post - sarà avviata una esplorazione lungo la via Mummery per la valutazione ravvicinata di alcune immagini del telescopio».
Lo stesso Alex Txikon, intanto, lascerà oggi le ricerche di Daniele Nardi e Tom Ballard, e rientrerà al campo base del K2 per proseguire la sua spedizione. Lo ha annunciato lui stesso su twitter. «Se tutto andrà bene giovedì, torneremo al campo base del K2. Da lì vi informeremo di tutto ciò che è successo».
Txikon e il suo team avevano raggiunto il Nanga Parbat lunedì scorso. La sua partenza non significa che le operazioni di ricerca si interrompano; esse proseguiranno con perlustrazioni in elicottero, osservazioni con il telescopio dal campo base e anche con ispezioni via terra.