Confcommercio stima una "stangata" tra i 500 e i 900 euro a famiglia
Una stangata tra i 500 e i 900 euro a famiglia: tanto peserebbe sulle tasche degli italiani l'eventuale aumento dell'Iva. Mentre il ministro dell'Economia Giovanni Tria annuncia che, in assenza di alternative, scatterà il ritocco al rialzo dell'imposta sul valore aggiunto, anche se la decisione finale spetterà alla politica, è corsa alle previsioni sull'impatto del rincaro per i bilanci degli italiani. E tra le varie analisi c'è anche chi, come il Codacons, stima addirittura una stangata di 1.200 euro per le tasche delle famiglie.
Secondo le previsioni dell'Ufficio studi di Confcommercio se l'Iva aumenterà questo si tradurrà in 382 euro di maggiori tasse a testa e in 889 euro in più a famiglia. Leggermente inferiori sono invece le previsioni del Sole 24 Ore, che stimano un aggravio in media di 538 euro a famiglia. Ma il rialzo, afferma lo studio, colpisce in modo più pesante i liberi professionisti e gli imprenditori, che dovranno sborsare 857 euro. E a livello territoriale le famiglie che vivono in Lombardia e Trentino Alto Adige saranno quelle maggiormente tartassate con maggiori tasse per 658 e 654 euro, rispettivamente.