Tangenti e corruzione elettorale: arrestato il sindaco di Legnano e mezza giunta di centro-destra
C’è il sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus (nella foto), della Lega, tra gli arrestati nell’operazione su turbata libertà degli incanti e corruzione elettorale dei finanzieri del Comando Provinciale di Milano, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio. A Fratus sono stati concessi gli arresti domiciliari così come all’assessore alle opere pubbliche Chiara Lazzarini. In carcere invece l’assessore al bilancio e vicesindaco del comune di Legnano Maurizio Cozzi.
L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Milano che ha coinvolto il sindaco di Legnano e due assessori della sua giunta è stata denominata dalla Gdf ‘Piazza Pulità. I dettagli dell’operazione - in cui sono impegnati oltre 50 finanzieri - saranno illustrati nell’ambito di una conferenza stampa in Procura, a Busto Arsizio alle 11.30.