Ponte Morandi, demolite le due pile Ora la ricostruzione. Foto e Video
Con un sordo boato, la dinamite e il plastico collocati su piloni e stralli delle pile 10 e 11 dell’ex viadotto Morandi hanno fatto collassare la struttura.
Forte emozione da parte del sindaco Marco Bucci che con il governatore Giovanni Toti e i ministri dell’Interno Matteo Salvini, dello sviluppo economico Luigi Di Maio e della difesa Elisabetta Trenta ha assistito all’implosione controllata.
Le operazioni di implosione controllata, guidata dall’esperto esplosivista Danilo Coppe sono avvenute nel rispetto dei modi e dei tempi annunciati.
A 11 mesi dalla tragedia che ha sconvolto Genova, nella zona est del cantiere lungo il Polcevera può definitivamente partire la ricostruzione.
Una leggera brezza di mare ha soffiato nell’area di ponte Morandi e ha spinto la enorme nuvola di polvere provocata dalla caduta delle pile verso i monti.
In pochi minuti la nube si è dissolta dall’area del cantiere e si è dispersa verso le colline della valle Polcevera.
Gli idranti continuano a buttare acqua sulle macerie che sono già visibili.