L'Euregio investe in ricerca: dal Forum di Alpbach linee guida e fondi per Fondazione Mach e FBK
Da anni Alpbach, in Tirolo, ospita un Forum europeo che è di fatto un vero e proprio «festival delle idee e del dialogo», come lo ha definito il suo presidente Franz Fischler, in apertura dei lavori. Al suo interno, si tengono anche i Tyrol Days, dove Trentino, Alto Adige e Tirolo dibattono i temi di volta in volta più attuali dell’agenda dell’Euregio. Quest’anno si è parlato in particolare di ricerca e università, ma anche di libertà e di difesa della democrazia, ricordando l’insegnamento della filosofa Agnes Heller.
Alla presenza di oltre 5.000 delegati provenienti da una novantina di paesi ne hanno parlato il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, assieme al presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, al Capitano del Tirolo Günther Platter e a numerose altre autorità, in rappresentanza del Governo austriaco, del Parlamento europeo, delle istituzioni scientifiche dei territori coinvolti.
Fra gli ospiti anche il presidente del Consiglio regionale Roberto Paccher, che ha partecipato alla cerimonia di premiazione dei giovani ricercatori dell’Euregio.
La giornata è iniziata alle ore 9 con la messa officiata nella parrocchiale del paese, e a seguire con la sfilata della compagnia Schutzen di Alpbach. Quindi l’apertura delle giornate del Tirolo 2019 al centro congressi di Alpbach, con un toccante ricordo della filosofa Agnes Heller, recentemente scomparsa, che ha frequentato a lungo anche il Trentino e l’Alto Adige, portando il suo messaggio di pace, libertà, sicurezza, difesa delle istituzioni democratiche e liberali, contro ogni forma di autoritarismo. Ad ascoltare la prolusione un pubblico attento e partecipe. Numerosa la presenza dei giovani.
Quest’anno il focus dell’evento dell’Euroregione era dedicato al tema: “Ricerca scientifica nell’Euregio”. Da gennaio ad aprile 2019, gli esperti di settore dei 3 territori dell’Euregio hanno lavorato infatti per predisporre un catalogo di idee che sono state presentate e discusse nel corso del pomeriggio.
La giornata è iniziata alle ore 9,00 con la messa officiata nella parrocchiale del paese, e a seguire con la sfilata della compagnia Schutzen di Alpbach. Quindi l’apertura delle giornate del Tirolo 2019 con interventi di saluto da parte dei presidenti del tre territori. Forte e chiaro il messaggio lanciato: Alpbach è un luogo che ha conservato le sue tradizioni e coltivato la cultura, la scienza, il pensiero. Ma è soprattutto un luogo dove i partecipanti - ed in questo giorno in particolare i territori dell’Euregio - possono affrontare in maniera creativa e collaborativa anche i grandi temi del presente e del futuro: sviluppo, sostenibilità, tutela dell’ambiente e quant’altro.
«E’ un onore per noi essere qui oggi - ha detto il presidente Fugatti - portando il nostro esempio e le nostre idee sul futuro dell’Euregio. Lo facciamo anche alla luce degli Stati generali della ricerca, che abbiamo recentemente organizzato in Trentino, grazie ai quali abbiamo messo a fuoco gli ndirizzi che la nostra ricerca scientifico- tecnologica deve seguire. Crediamo che in questo e altri campi l’Euregio possa rappresentare un esempio di collaborazione per un’Europa che si interroga sul suo futuro. Abbiamo alle spalle una storia comune, che ha attraversato anche momenti difficili, conflitti e dittature, che però abbiamo superato grazie al dialogo e alla fede nello spirito democratico. Continuiamo su questa strada».
Nel pomeriggio, alle ore 14, la cerimonia di conferimento del Premio Euregio 2019, a cui è seguita la presentazione e dibattito dei risultati di EuregioLabs. Fra i premiati con il premio dedicato ai “Giovani ricercatori” Shahla Asgharinia della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, con uno studio sul monitoraggio tecnologico delle foreste. La giovane ricertatrice del 2019 è risultata Valentina Morandi della Libera Università di Bolzano mentre il giovane innovatore è Michael Santek, di BHS Technologies Innsbruck.
Quindi la tavola rotonda, moderata ancora dal presidente del Forum Fischler, centrata sui temi messi a fuoco dall’EuregioLab, fra cui la cooperazione fra mondo accademico/organismi di ricerca e settore privato e la comunicazione della ricerca a cui ha partecipato anche l’assessore provinciale Achille Spinelli. Ma si è parlato anche di tunnel del Brennero, di cooperazione con l’Africa (che il Trentino ha recentemente tagliato riducendo il budget e rivedendo le norme per la solidarioetà internazionale), di economie di montagna, di evoluzione della politica italiana e suoi possibili effetti sull’Euregio.
L’interesse dell’Euregio per la ricerca non è nuovo. Il GECT “Euregio Tirolo - Alto Adige – Trentino”, quale Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale, ha fra i propri obiettivi proprio la promozione e il potenziamento degli ambiti della scienza e della ricerca, in maniera coordinata, attraverso iniziative che coinvolgano tutti e tre i territori. Nel corso del 2014, la Giunta del GECT, formata dai tre presidenti, ha deliberato l’istituzione di un Fondo Euregio per la ricerca, che mira a promuovere progetti interregionali di livello internazionale nel campo della ricerca di base.
Il Fondo prevede due linee di intervento: - un Fondo Euregio per la ricerca scientifica, che, comprese le risorse per la copertura delle spese di gestione, è finanziato complessivamente per euro 6.600.000, di cui circa euro 5.466.000 assegnati a 15 progetti.
Per la parte trentina sono finanziati la Fondazione Edmund Mach, l’Università degli studi di Trento, la Fondazione Bruno Kessler; il MUSE- Museo delle Scienze, per un totale di euro 1.856,281,88 (34% dei finanziamenti assegnati).
- Fondo Euregio per la mobilità interuniversitaria, finanziato complessivamente per euro 750.000.
E’ attualmente all’esame da parte dei territori la richiesta del GECT di finanziare un quarto bando. In occasione dell’incontro del 6 agosto scorso il Trentino ha chiesto che il nuovo bando eventualmente avviato tenga conto dei risultati del recente Forum per la ricerca, e che i progetti presentati su argomenti connessi alle aree tematiche strategiche evidenziate dal Forum stesse abbiano una premialità a parità di valutazione scientifica.