Domenica si vota in Umbria Un vero test per il Governo
Oltre 700 mila cittadini umbri sono chiamati a votare domenica 27 per scegliere, tra 8 candidati, il nuovo presidente della Regione. Di fatto una sfida a due tra la candidata del centrodestra Donatella Tesei e quello del patto civico Pd-M5s, Vincenzo Bianconi.
Un test chiave che ha decisi risvolti anche sulla politica nazionale. Si tratta, infatti, della prima elezione dopo la formazione del nuovo governo giallo-rosso. Un voto nel quale si misurerà per la prima volta l’efficacia e la tenuta del ‘patto civico’ tra Pd ed M5s.
Dall’altra parte il centrodestra, Salvini in testa, punta sul voto di domenica proprio in chiave di spallata al governo e per tornare al voto. Il leader della Lega, Matteo Salvini, che ha battuto l’Umbria in lungo e in largo in campagna elettorale ha sottolineato a più riprese che si tratta di “una di quelle date che cambiano un’epoca”. Domenica prossima - ha detto in una intervista al ‘Corriere’ - “avremo un primo test di rilevanza nazionale, l’Umbria è dove la sinistra ha governato per 50 anni e dove oggi esordisce l’alleanza Pd-M5S. Secondo me sarà molto interessante. E credo che subito dopo ci saranno novità”.
“L’unico avversario che abbiamo in Umbria e’ l’astensione, non è Bianconi. Bianconi non esiste”, ha affermato Salvini. Da Todi Salvini ha “mandato un bacione” alla ex presidente umbra Catiuscia Marini. “Le offro un caffé con il Malox” ha detto a un’iniziativa nella città della governatrice della passata legislatura.
Il voto in Umbria - sottolinea dall’altra parte il segreterio del Pd Nicola Zingaretti - “e’ un test che puo’ dare una speranza agli umbri”. “Vincenzo Bianconi - ha aggiunto - è la scelta nuova, il segnale di cambiamento che serve per accendere l’economia”. “L’arruffapopolo della destra - ha affermato riferendosi a Salvini - deve davvero avere paura di Vincenzo Bianconi e della sua coalizione, che ogni giorno stanno convincendo gli Umbri che il futuro passa attraverso programmi, contenuti concreti e visione di futuro e non attraverso la diffusione a piene mani di odio, paura ed incompetenza”.
“Il progetto di una lista civica in cui viene portato avanti il bagaglio di esperienza, competenza e passione accumulato da cittadini e non da politici di professione - dice M5s con il ministro Alfonso Bonafede - può dare una marcia in più all’Umbria”, ha affermato.