Sindaco di Trento, il centrodestra pensa all'ex UDC Marcello Carli, la Lega espelle il "fan" di Sergio Divina
Mentre la Lega Nord annuncia in conferenza stampa che "il tema centrale della campagna elettorale sarà la sicurezza", il centrodestra è ancora alla ricerca di un candidato sindaco. Quello dell'ex consigliere provinciale dell'Udc Marcello Carli è uno degli ultimi profili a cui il centrodestra sta pensando. Per l'imprenditore trentino, cresciuto nella Democrazia cristiana, da tempo lontano dal mondo della politica, sarebbe un clamoroso ritorno. Carli raccoglierebbe i consensi dei numerosi esponenti del centrodestra che si stanno battendo per puntare su una figura non riconducibile alla Lega.
Saltato il previsto vertice della possibile coalizione, a margine della giunta provinciale svoltasi ieri in Val di Sole, Mirko Bisesti ha fatto il punto della situazione sulle trattative in corso per l'individuazione dell'uomo o della donna da contrapporre a Franco Ianeselli (candidato del Patt e del centrosinistra). «Rispondo con un sorriso - ha spiegato il segretario della Lega - a chi pensa che siamo in difficoltà solo per il fatto di aver voluto rinviare le scelte finali di qualche giorno».
E ha aggiunto: «Il fatto è che noi stiamo interpellando anche persone che operano nel privato e per questo hanno bisogno di prendere tempo. Per Ianeselli non è stato un problema lasciare la sua occupazione». Sui nomi in fase di valutazione, il numero uno del Carroccio non si sbilancia: «Tranquilli, riusciremo a trovare un candidato forte». Nella Lega c'è intanto una forte irritazione nei confronti di Sergio Divina. Il vertice del partito si sarebbe aspettato che il presidente del Centro culturale Santa Chiara prendesse le distanze dal comunicato stampa in suo sostegno diffuso giovedì da Gianfranco Merlin, un tesserato del Carroccio (espulso ieri, ndr) che si definisce il "Coordinatore per la campagna elettorale di Divina Sindaco". Sergio Divina resta comunque in ballo. Lui stesso sta facendo di tutto, contatti con Milano compresi, per prendere il posto di Alessandro Andreatta.
Claudio Cia è infine tornato a smentire la notizia di una sua candidatura a sindaco: «Agire ha già indicato i suoi nomi, Laura Strada e Marco Luscia. Non possiamo sbagliare».