Al voto per 158 sindaci e 2.343 consiglieri Partita la raccolta firme per i contrassegni Candidature da depositare tra il 27 e il 31 marzo
Il prossimo 3 maggio gran parte degli elettori trentini sarà chiamata alle urne per eleggere 158 sindaci e ben 2.343 consiglieri comunali. Partiti, movimenti e liste civiche sono già al lavoro, non solo a Trento e nei Comuni maggiori, dove si giocano partite dai pesanti riflessi politici, ma anche nei municipi più piccoli, dove candidarsi significa spesso semplicemente mettersi a disposizione della propria comunità con ricompense poco più che simboliche.
Raccolta firme
Per presentarsi alle elezioni una lista di candidati deve essere supportata da un certo numero di sottoscrizioni da parte degli elettori, numero che varia a seconda della grandezza del Comune dove ci si presenta. Servono le firme di 200 elettori nei comuni con più di 40.000 abitanti; 175 elettori nei comuni con più di 20.000 abitanti; 100 elettori nei comuni con più di 10.000 abitanti; 60 elettori nei comuni con più di 5.000 abitanti; 30 elettori nei comuni con più di 2.000 abitanti; 20 elettori nei comuni fino a 2.000 abitanti. Il Codice degli Enti Locali prevede l’esonero dalla presentazione delle firme per i partiti e i raggruppamenti politici che abbiano ottenuto almeno un seggio nelle ultime elezioni per il consiglio provinciale, il 21 ottobre 2018, o per la Camera dei Deputati, il 4 marzo 2018, a patto che si presentino con lo stesso contrassegno, fatta salva l’eventuale aggiunta sul simbolo della denominazione del Comune, della località o del nome del candidato sindaco.
La raccolta firme, che devono essere autenticate da soggetti abilitati dalla legge, può iniziare già sei mesi prima dell’appuntamento elettorale; le sottoscrizioni raccolte prima del 180esimo giorno dalle elezioni sono nulle.
Contrassegni.
La pubblicazione da parte dei sindaci in carica del manifesto di convocazione delle elezioni deve avvenire il 45esimo giorno prima della votazione, cioè in questo caso giovedì 19 marzo. Dalle 8 di quel giorno fino alle 20 del giorno successivo, venerdì 20 marzo, potranno essere depositati presso la Presidenza della Provincia da parte dei partiti organizzati i contrassegni tradizionali. Non si tratta però di un obbligo; in ogni caso se il contrassegno sarà giudicato non conforme il Presidente della Provincia potrà ricusarlo dando 24 ore di tempo al partito per la presentazione di un altro simbolo. Scaduto il termine i contrassegni ricevuti verranno trasmessi alle Commissioni elettorali circondariali per la pubblicazione, entro il 37esimo giorno antecedente le votazioni, sul proprio sito internet.
Candidature.
Le candidature a sindaco e le liste dovranno essere depositate alle segreterie dei Comuni tra venerdì 27 marzo e martedì 31 marzo entro mezzogiorno. Può candidarsi alla carica di consigliere comunale qualsiasi cittadino iscritto nelle liste elettorali di qualsiasi Comune italiano. Possono candidarsi per la carica di consigliere comunale, ma non di sindaco o vice sindaco, anche cittadini di uno stato membro dell’Unione europea residenti in Trentino Alto Adige.
Sorteggio.
Tra mercoledì 1 e venerdì 3 aprile le Commissioni elettorali circondariali esamineranno le candidature stabilendo mediante sorteggio l’ordine di pubblicazione di candidati sindaco e liste sulle schede elettorali. La stampa del manifesto recante liste e schede dovrà avvenire a cura dell’ufficio elettorale della Regione tra lunedì 6 aprile e lunedì 20 aprile.
Votazione.
Le operazioni di voto inizieranno domenica 3 maggio alle 7 con l’apertura dei seggi e si chiuderanno lo stesso giorno alle 21.
Spoglio.
Lo spoglio avverrà immediatamente e al termine dello stesso si costituirà l’ufficio centrale per procedere con la proclamazione degli eletti.
Ballottaggi.
In caso di parità di voti tra più candidati alla carica di sindaco nei Comuni con meno di 3.000 abitanti e se nessuno otterrà più del 50% dei voti validi nei Comuni con più di 3.000 abitanti si procederà al ballottaggio domenica 17 maggio.