"Microchip sottopelle obbligatorio" l'assessore regionale Claudio Cia rilancia la bufala (e ci crede)
"Microchip sottocutaneo obbligatorio, entro due anni tutti lo dovranno avere in Italia". Dice di essere "preoccupato" l'assessore regionale Claudio Cia, che su Facebook annuncia una solenne bufala. E provoca una serie di commenti e ondivisioni all'insegna delle scie chimiche e degli Ufo.
Il consigliere di "Agire" però evidentemente ci crede e rilancia un post di un sito che si chiama "ilmessaggio.it". Che nella sua homepage offre anche "Come tagliarsio i capelli da soli" e "la vera ricetta del baccalà alla vicentina" certificando così la sua attendibilità scientifica.
Claudio Cia si preoccupa, ma gli sarebbe bastato digitare "microchip sottopelle" per trovare decine di articoli sulle "bufale online", e la spiegazione: quella del microchip obbligatorio è insomma una balla spaziale. Ma se ci crede anche un assessore regionale...
Fortunatamente dopo pochi minuti il messaggio è stato rimosso.
IL POST DI CLAUDIO CIA