Dalla Commisione dei Dodici l'ok per le chiusure domenicali ma non per la Corte dei Conti
Dalla Commissione dei 12, a Roma, ieri, una buona e una cattiva notizia per la giunta provinciale. Quella buona è l’ok alla legge per le chisure domenicali dei negozi nei Comuni non turistici; quella cattiva è il rinvio dell’esame della norma che voleva porre in capo alla Provincia la nomina dei giudici della Corte dei Conti.
Fugatti esulta per la prima: «Esprimiamo soddisfazione per l’esito della riunione odierna della Commissione dei 12 che, con ampia maggioranza, consente di far fare un importante passo avanti nella discussione sugli orari di apertura degli esercizi commerciali». Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, commenta così l’esito delle votazioni di questo pomeriggio nell’ambito dell’organismo paritetico.
Con 7 sì, 4 astensioni (i componenti di nomina statale) ed un solo voto negativo si apre una fase di consultazione con i ministeri competenti.
«Va dato atto alla Commissione - aggiunge Fugatti - di aver correttamente tutelato il processo a garanzia della percorribilità dell’iter legislativo».
E la Corte dei Conti? Di questo Fugatti non parla. Ma la commissione paritetica Stato-Province Bolzano e Trento, la cosiddetta Commissione dei Dodici, si è riunita a Roma per trattare, tra l’altro, la contestata norma sulla nomina dei giudici della sezione di controllo della Corte dei conti.
La commissione ha però rinviato questo punto dell’ordine del giorno in attesa dell’apertura di un tavolo tecnico con l’ufficio di presidenza della Corte dei Conti centrale che dovrà approfondire il tema.