Usa, arrestato Bannon l'ex stratega di Donald Trump accusato di frode finanziaria
Stephen Bannon, l’ex controverso stratega di Donald Trump, è stato arrestato oggi, accusato di frode dalle autorità di New York. Bannon è accusato insieme ad altre tre persone nell’ambito della campagna online di raccolta fondi We Build The Wall.
«Hanno frodato centinaia di migliaia di finanziatori capitalizzando sul loro interesse a finanziare la costruzione del muro al confine (con il Messico, ndr) e sotto la falsa promessa che i fondi sarebbero stati spesi per la costruzione», denunciano le autorità di New York.
«Non solo hanno mentito ai finanziatori» della campagna ma «li hanno truffati nascondendo» l’uso reale dei fondi, molti dei quali andati a finanziare il loro stile di vita, aggiungono le autorità.
Bannon è stato arrestato proprio in concomitanza con l’ultima giornata della convention democratica, in quella che è la giornata di Joe Biden con l’atteso discorso per l’accettazione della nomination alla presidenza.
L’arresto riguarda il coinvolgimento nel gruppo We Build The Wall che ha raccolto online più di 25 milioni di dollari. Bannon ha ricevuto dall’organizzazione più di un milione di dollari, parte dei quali usati per sostenere le sue spese personali.