Papa Francesco ha la sciatalgia, non presiederà Vespri e Te Deum
Ha segnato questo 2020 con almeno due momenti simbolici, a marzo: prima il 16 con il pellegrinaggio per le vie di Roma recandosi alla Basilica di Santa Maria Maggiore, per rivolgere una preghiera alla Vergine, Salus populi Romani. Poi il 27 con la preghiera, solo, in piazza San Pietro.
Ma Francesco, a causa di un leggero problema di salute, non officerà le celebrazioni che chiuderanno quest'anno.
«A causa di una dolorosa sciatalgia le celebrazioni di questa sera e di domani mattina presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non saranno presiedute dal Santo Padre Francesco».
Lo ha riferito poco fa il portavoce vaticano Matteo Bruni. I Primi Vespri e Te Deum di questa sera saranno presieduti dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, mentre la messa di domani, primo gennaio 2021, sarà presieduta dal cardinal Pietro Parolin, segretario di Stato che da anni trascorre le proprie vacanze estive in Primiero.
«Domani - ha aggiunto Bruni - papa Francesco guiderà comunque la recita dell’Angelus dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, come previsto».