Rapporto Oms: il sars-cov2 non è un virus "fuggito" da un laboratorio a Wuhan
L'ipotesi più probabile resta la trasmissione tramite la catena alimentare da animale a essere umano, probabilmente già nell'autunno 2019
GINEVRA - L'ipotesi di una fuoriuscita del virus del Covid-19 in un incidente di laboratorio è "estremamente improbabile". Lo sostiene il rapporto degli esperti dell'Organizzazione mondiale della Sanità dopo la loro missione in Cina, di cui l'Afp ha preso visione.
Esclusa, dunque, o quantomeno ritenuta altamente improbabile, l'ipotesi di una fuga del virus dal laboratorio di Wuhan, la città dove è esplosa la pandemia, all'inizio del 2020, ma con casi già dall'autunno del 2019, tenuti segreti dalle autorità cinesi.
La trasmissione del virus del Covid-19 all'uomo da un animale intermediario - sostiene il rapporto - è un'ipotesi da "probabile a molto probabile".
Sebbene siano ancora molti i punti da chiarire, attraverso ulteriori studi che approfondiscano
Sono comunque in corso altri approfondimenti sulla zoonosi, la trasmissione del virus dall’animale all’uomo che dunque avrebbe originato la tragica catena di contagi.
L'indizio principale riporta in sostanza alla prima ipotesi, vale a dire un passaggio dai pipistrelli o dai pangolini, per via alimentare, all'essere umano, in Cina. E l'evento sarebbe essere avvenuto prima di quanto registrato nel dicembre 2019, con i primi casi, in un mercato ittico di Wuhan.
Restano, insomma, ancora molte domande senza risposte precise.