Morì dopo avere rifiutato la chemio, confermata la condanna ai genitori
La famiglia si era sempre opposta alle cure mediche tradizionali, scegliendo per la figlia il metodo antiscientifico Hamer, che cura i tumori con vitamina C e psicoterapia
VENEZIA. La corte d'Appello di Venezia ha confermato la condanna a due anni ciascuno per Lino Bottaro e Rina Benini, i genitori di Eleonora Bottaro, la giovane padovana morta per leucemia nell'agosto 2016 dopo essersi opposta alla chemioterapia prescritta dai medici. I coniugi erano imputati di omicidio colposo.
La famiglia si era sempre opposta alle cure mediche tradizionali, scegliendo per la figlia il metodo antiscientifico Hamer, che cura i tumori con vitamina C e psicoterapia. I coniugi Bottaro erano stati prosciolti in udienza preliminare, poi il procuratore aggiunto di Padova Valeria Sanzari ha fatto ricorso, ottenendo che per i coniugi si tenesse regolare processo.