Festival dell’Economia, inaugurazione con soli relatori maschi, e scatta la protesta
Due consiglieri provinciali rinunciano alla cerimonia: «All’unica donna, ovviamente, hanno fatto fare la presentatrice. Inaccettabile» dicono Paolo Zanella e Sara Ferrari
TRENTO. Ancora una volta nessuna donna a parlare: l’inaugurazione del Festival dell’Economia è stata una cerimonia tutta maschile. E due consiglieri provinciali (Paolo Zanella di Futura e ara Ferrari del PD) hanno deciso di non partecipare per protesta.
Scrive Zanella: «Mi ero iscritto per partecipare in presenza all'inaugurazione del Festival dell'economia. Poi ho guardato bene chi sarebbe salito sul palco. Tutti uomini. Ancora una volta un manel (panel di soli uomini). E allora, assieme alla collega Sara Ferrari , abbiamo deciso di non partecipare.
Quel palco è la rappresentazione plastica della mancanza di pari opportunità nel nostro Paese. Possibile che su sette ospiti, non si sia voluto (e sottolineo voluto) invitare nemmeno una donna (magari tre, per parità, non pretendo quattro)? Come donna ci hanno messo la moderatrice, come spesso accade, perché non si possa dire che c'erano solo uomini sul palco.
E non cominciamo con la tiritera della competenza: esistono donne di grandissima competenza in campo economico.
Il fatto che i vertici delle istituzioni siano sempre rappresentate da uomini è un enorme problema. Comunque, passi che i rappresentanti istituzionali fossero quelli (anche se, come scelta squisitamente politica verso la parità di genere, potevano mandare una loro delegata), ma per rappresentare il mondo economico si potevano benissimo scegliere delle donne.
Un festival dell'economia che parla nei suoi eventi anche dell'importanza della parità di genere come motore di crescita e benessere, che poi viene inaugurato senza donne. Inaccettabile».