L’Unione europea valuta lo stop alle vendite delle auto a benzina e diesel nel 2035
“Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia tutte le nuove auto immesse sul mercato globale dovranno essere a emissioni zero entro il 2035” spiega il presidente della Commissione ambiente dell'Europarlamento Pascal Canfin
BRUXELLES. Nel pacchetto clima del 14 luglio, la Commissione europea potrebbe proporre il 2035 come l'ultimo anno in cui sarà possibile vendere auto a benzina o diesel in Europa. Secondo le indiscrezioni che circolano a Bruxelles, riportate da diversi media, nella proposta sui nuovi standard CO2 la Commissione potrebbe non fermarsi a fissare target per il 2030.
In un'intervista all'Ansa il direttore generale clima della Commissione Mauro Petriccione aveva menzionato la possibilità di un target al 2030 di 40 grammi di CO2 al chilometro, che significherebbe una riduzione delle emissioni per le auto nuove del 60% rispetto a oggi. Aggiungere un target del 100% al 2035 significherebbe la fine dei motori diesel e benzina.
Per la neutralità climatica al 2050 "secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia tutte le nuove auto immesse sul mercato globale dovranno essere a emissioni zero entro il 2035 - spiega il presidente della Commissione ambiente dell'Europarlamento Pascal Canfin - e i produttori europei hanno bisogno di un chiaro segnale politico". "Sono solo indiscrezioni - è il commento da Acea, l'associazione Ue dei costruttori - aspettiamo la proposta".