I roghi devastanti: anche in calabria i vigili del fuoco inviati dalle Regioni
La decisione nella commissione speciale della Protezione civile, presieduta dalla Provincia autonoma di Trento che è impegnata con i propri uomini e mezzi contro le fiamme in Sicilia
TRENTO. Si estende alla regione Calabria l’impegno nel contrasto agli incendi messo in campo dai contingenti di Protezione civile delle regioni e delle province autonome.
Sarà la Lombardia ad inviare in Calabria quattro squadre.
La decisione è stata assunta questa mattina a Catania, presso la sede della Protezione civile siciliana, dove si è tenuta una riunione tecnica – che i componenti potevano seguire online - della Commissione speciale di Protezione civile - costituita in seno alla Conferenza delle Regioni e Province autonome – a cui hanno partecipato anche rappresentanti del Dipartimento nazionale della Protezione civile, del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e della Regione Sicilia.
Preoccupano, fra l'altro, le previsioni di un sensibile innalzamento delle temperature, che creerà purtroppo condizioni più favorevoli all'espandersi dei roghi.
L’incontro, coordinato dal dirigente generale della Protezione Civile trentina Raffaele De Col, aveva lo scopo di fare il punto sull’attuazione degli interventi di contrasto agli incendi che stanno colpendo più di un territorio nel sud del Paese.
Prosegue intanto, sia per la vigilanza che per lo spegnimento dei focolai, il lavoro del contingente trentino in Sicilia, attualmente composto da 24 persone. Venerdì scorso è partito da Riva del Garda il personale che ha dato il cambio a parte del contingente impegnato in Sicilia.