LONDRA. Un deputato della maggioranza Tory che sostiene il governo di Boris Johnson, il 69enne David Amess, è stato accoltellato a morte nell'Essex, sud dell'Inghilterra.

Amess è stato attaccato all'interno di una chiesa metodista da uno sconosciuto, durante una riunione con suoi elettori nel proprio collegio.

S'indaga sul movente dell'aggressione. Nel 2016, in un attacco analogo compiuto da un estremista di destra fu uccisa la deputata laburista Jo Cox

Sposato con cinque figli, cattolico e anti-abortista, pro-Brexit. David Amess era stato eletto per la prima volta nel 1983. Non ha mai ricoperto cariche di governo.

Era, invece, un 'backbencher' di ferro, molto impegnato in battaglie contro l'aborto e le nozze tra omosessuali. Da sempre euroscettico, nel referendum del 2016 ha votato a favore della Brexit.

Amante dei cani, ha condotto anche molte battaglie per i diritti degli animali e contro la caccia alla volpe. Amici e colleghi lo descrivono come una "persona affabile, dotata di un gran senso dell'umorismo, amata da molti".

Amess era anche molto coinvolto nel rapporto con i suoi elettori, con i quali teneva incontri due volte al mese nella stessa chiesa metodista di Leigh-on-Sea, nella quale oggi è stato assassinato.

A dicembre dell'anno scorso aveva pubblicato il libro 'Ayes & Ears: A Survivor's Guide to Westminster', nel quale raccontava i suoi 37 anni al parlamento britannico.