8 marzo: Unioncamere, solo 1 amministratore su 4 donna
Presenza femminile si riduce verso i vertici. Presidenti 18,3%
(ANSA) - ROMA, 07 MAR - Sono la metà del cielo, ma ai vertici delle imprese solo un incarico su 4 è ricoperto da donne. L'analisi delle differenti cariche di guida e di amministrazione svolte all'interno delle imprese (984.366 quelle ricoperte da donne a fine 2021) evidenzia che la presenza femminile tende a ridursi al salire del livello di responsabilità. E' quanto emerge da dall'Osservatorio per l'imprenditorialità femminile di Unioncamere-InfoCamere. Le donne presidente sono infatti 33.645. Pur aumentando del 2,03%, restano comunque solo il 18,03% del totale. Maggior incidenza hanno invece le donne vice presidente: sono 18.327, rappresentano il 26,57% del totale e sono aumentate del 3,37% da dicembre 2019. Il maggior numero di incarichi riguarda soprattutto il ruolo di consigliere (225mila, pari al 25,4% del totale, in crescita del 2,52% rispetto a dicembre 2019). Le amministratrici sono poi 38.577, pari al 22,68%, in aumento del 4,48% rispetto a due anni fa. In diminuzione invece le consigliere/amministratrici delegate: oggi sono 4.532, rappresentano il 22,74% del totale e sono diminuite del 4,77%. Per quanto riguarda gli incarichi manageriali, si assottiglia la già sparuta platea dei direttori donna: sono 480, pari al 15,62% del totale e si riducono di 61 unità. "Bisogna far crescere la presenza delle donne nelle imprese", dice il presidente di Unioncamere, Andrea Prete, . "I nostri studi mostrano che le donne sono più innovative, più attente ai valori della sostenibilità ambientale, più responsabili nei riguardi dei loro collaboratori. La crisi di questi anni è stata dura anche per questa componente fondamentale della nostra economia, che ha rallentato la sua crescita. Aiutare le donne d'impresa, come fanno da tempo le Camere di commercio attraverso i Comitati per l'imprenditorialità femminile, è però essenziale per accelerare la ripresa economica". (ANSA).