Si finge malata e spilla 15.000 euro ad un “amico” conosciuto su Facebook
Protagonista della vicenda una donna calabrese di 40anni denunciata dai Carabinieri con l'accusa di truffa. A rivolgersi ai militari della stazione di Sant'Ilario d'Enza, nel Reggiano, un operaio 45enne
BOLOGNA. Lo ha conosciuto su Facebook nel marzo del 2020 in pieno lockdown e divenuta amica, seppure virtuale, gli ha fatto credere di essere gravemente malata riuscendo a convincerlo, prima a inviarle dei soldi per delle cure e poi per saldare dei debiti contratti con degli strozzini.
Protagonista della vicenda una donna calabrese di 40anni denunciata dai Carabinieri con l'accusa di truffa. A rivolgersi ai militari della stazione di Sant'Ilario d'Enza, nel Reggiano, un operaio 45enne che, innamoratosi della donna, le avrebbe versato in più occasioni - tra marzo e luglio del 2021 - la somma complessiva di 15.000 euro.
All'uomo conosciuto online la 45enne aveva raccontato di trovarsi in una clinica svizzera dove era in cura per una gravissima malattia e per questo di necessitare di cure mediche continue ma, purtroppo, molto costose. Spese che non avrebbe potuto affrontare trovandosi, a suo dire, in difficoltà economiche.
Approfittando della buona fede dell'operaio reggiano che, spontaneamente le aveva versato 500 euro per fare ritorno in Italia dalla Svizzera, la donna, nel corso delle settimane, avrebbe iniziato a chiedere vari versamenti di denaro tramite bonifico per provvedere alle cure mediche e anche a saldare alcuni strozzini con cui, sempre a suo dire, aveva contratto dei debiti per curarsi, con la promessa di restituire i soldi al più presto. Cosa mai avvenuta. Da qui il ricorso ai Carabinieri che, compiute le indagini del caso, hanno identificato e denunciato la 40enne con l'accusa di truffa.