Fine vita: Scalfarotto, è priorità di questa legislatura

Testo Camera figlio di un compromesso, ma ha incassato primo sì

ROMA

(ANSA) - ROMA, 14 MAR - "La legge sul fine vita è fondamentale, dobbiamo riconoscere anche per legge il fondamentale diritto all'autodeterminazione delle persone. Il testo della Camera è certamente figlio di un compromesso, che però ha consentito di incassare il primo via libera del Parlamento. Per quanto mi riguarda, non dovrebbero mai più esserci casi come quello di Mario Monicelli, io adotterei una soluzione come quella che esiste in Svizzera. Riconosco però che ci sono però posizioni differenti. C'è chi ritiene che la vita non appartenga soltanto a chi la vive, ma che sia un valore per la collettività, o un dono di Dio: ci sono dunque parlamentari che preferirebbero non avere alcuna legge, e altri che invece, pur filosoficamente contrari, comprendono che in uno Stato laico non è pensabile imporre agli altri le proprie convinzioni o il proprio credo. Sarà dunque necessario incontrarsi per trovare un punto di caduta accettabile per tutti. Ora la partita si sposta al Senato e mi auguro davvero che la politica voglia riconoscere ai cittadini quella possibilità che la Corte Costituzionale, e attraverso la sua decisione il nostro ordinamento, ha già formalmente sancito. E' una legge da approvare entro questa legislatura": così il sottosegretario all'interno Ivan Scalfarotto nel suo podcast "In viaggio per Itaca", in onda alle 17 su Radio Leopolda. (ANSA).

comments powered by Disqus