Due russi fuggono in Alaska su una barchetta per evitare di essere arruolati e spediti in Ucraina
Hanno attraversato parte dello stretto di Bering e sono approdati sull'isola di Lawrence: hanno chiesto asilo politico agli Stati Uniti
NEW YORK. Sono fuggiti dalla Russia a bordo di una piccola imbarcazione, hanno attraversato parte dello stretto di Bering e sono approdati in Alaska, dove hanno chiesto asilo agli Stati Uniti.
I due cittadini russi hanno raccontato agli abitanti del villaggio di Gambell, sull'isola di Lawrence, di essere scappati dal loro Paese per sfuggire alla mobilitazione militare parziale voluta da Vladimir Putin per la guerra in Ucraina.
Sbarcati fra l'incredulità degli abitanti di Gambell, villaggio con meno di 500 residenti, i due hanno raccontato la loro avventura: sono scappati dalla città di Egvekinot, nel nord est della Russia, e hanno viaggiato fino a raggiungere l'Alaska.
I due sono stati trasferiti ad Anchorage, la città più grande dell'Alaska, per i necessari controlli. Le loro richieste di asilo sono al momento sotto esame, riferiscono le autorità americane.