Il doppio suicidio a Forlì, nuova inchiesta della Procura sul caso della "falsa fidanzata" rivelato dalle Iene
Aperto un fascicolo contro ignoti per l'ipotesi di istigazione al suicidio. Un anno fa il suicidio del giovane che aveva scoperto di essere stato preso in giro, pochi giorni fa il gesto estremo dell'uomo che aveva inscenato sul Web la beffa finita tragicamente
ROMA. Una brutta storia che correva sui social e che è finita tragicamente con il suicidio dei due protagonisti.
Un anno fa il suicidio del giovane che aveva scoperto di essere stato preso in giro per un anno da un 64enne che si fingeva unaragazza innamorata.
Pochi giorni fa si è tolto la vita anche il sessantenne.
E ora la Procura di Forlì ha aperto un fascicolo contro ignoti per istigazione al suicidio.
Il 64enne il 6 novembre scorso è stato trovato morto in casa a Forlimpopoli (Forlì-Cesena).
Era finito al centro della vicenda legata al suicidio di Daniele, un giovane di 24 anni che un anno fa si era tolto la vita dopo aver appreso di essere stato vittima di uno scherzo durato un anno: quella che credeva essere la sua fidanzata, Irene, conosciuta online, era in realtà l'uomo di 64 anni che, secondo gli inquirenti, si è suicidato.
La vicenda era stata denunciata, martedì scorso, da un servizio televisivo della trasmissione Le Iene che aveva raccontato il fatto, raccogliendo la denuncia dei legali dei familiari di Daniele.
L'uomo, dopo il suicidio del giovane, era stato indagato dalla Procura, aveva ricevuto un decreto di condanna per sostituzione di persona, ma l'accusa di morte come conseguenza di altro reato era stata archiviata.
I genitori di Daniele, nei giorni scorsi, avevano scritto anche una lettera alla premier Giorgia Meloni. Nel servizio televisivo andato in onda nei giorni scorsi, l'uomo era stato raggiunto nel centro del paese dalla troupe televisiva che gli aveva chiesto i motivi del suo gesto. È andato in onda con il volto oscurato, ma in molti lo avrebbero comunque riconosciuto.