Stati Uniti, almeno 32 persone sono morte a causa della tempesta artica
Allarmante la constatazione del National Weather Service nel bollettino di ieri, giorno di Natale: «In alcune aree, stare all'aperto può portare al congelamento in pochi minuti». Una tempesta di rara intensità che a causato già 32 vittime, molte delle quali trovate in auto e per strada in mezzo alla neve
LE FOTO Usa paralizzati dal gelo
NATALE Sale il bilancio dei morti per la tempesta artica negli Stati Uniti
L'ALLARME Tempesta d'inverno, New York dichiara stato d'emergenza
WASHINGTON. È salito ad almeno 32 morti in nove stati, di cui 13 nella contea di Erie (New York) che comprende la città di Buffalo, il bilancio della tempesta artica che sta attanagliando la maggior parte degli Usa durante queste vacanze di Natale.
In due giorni, proprio a Buffalo, le nevicate violente e forti venti hanno creato le condizioni di maltempo peggiori negli ultimi 45 anni: il 25 dicembre, solo nella mattinata (orario americano) sono caduti circa 110 centimetri di neve.
Allarmante la constatazione del National Weather Service nel suo ultimo bollettino di ieri, giorno di Natale (25 dicembre): «In alcune aree, stare all'aperto può portare al congelamento in pochi minuti». Le vittime sono state trovate in auto e altre per strada in mezzo alla neve. Da mercoledì sera, 21 dicembre, gli Stati Uniti sono colpiti da questa tempesta di rara intensità, i cui venti polari hanno provocato abbondanti nevicate soprattutto nella regione dei Grandi laghi, vicino al Canada, estendendosi fino al Rio Grande, lungo il confine messicano.
Sono state registrate vittime soprattutto in Colorado, Kansas, Oklahoma, Nebraska e New York, il bilancio dei decessi è in costante crescita. 250 mila cittadini si trovano al momento senza elettricità. L’agenzia governativa statunitense che si occupa delle previsioni meteorologiche ha consigliato di uscire di casa solo per stretta necessità e di «prepararsi al freddo estremo vestendosi a strati, coprendo la maggior parte possibile della pelle e portando in macchina i kit di sicurezza invernale».
Purtroppo, non sono mancate conseguenze spiacevoli come il saccheggio di più negozi durante i momenti di maggior tensione.