Sopravvivono tre mesi nell’Oceano con pesce crudo e acqua piovana: la storia di un marinaio e del suo cane
Sono stati avvistati per caso da un elicottero che sorvolava la zona alla ricerca di banchi di tonno per un peschereccio messicano. L’uomo e il suo cagnolino sono stati travolti da una tempesta che ha messo fuori uso il radar e gli strumenti di comunicazione
LA PAZ. Lo scorso 12 luglio un marinaio australiano, Tim Shaddock (51enne residente a Sydney), e il suo cane sono stati soccorsi dopo aver trascorso tre mesi a bordo di un catamarano nell’oceano pacifico settentrionale, sopravvivendo grazie a pesce crudo e acqua piovana. Sono stati ritrovati per caso grazie all’avvistamento da parte di un elicottero che stava sorvolando la zona intento a cercare banchi di tonno per un peschereccio messicano.
L’uomo era partito ad aprile con il suo catamarano e il suo cane dalla città di La Paz, lungo la costa occidentale del Messico, per raggiungere la Polinesia francese. A poche settimane dalla partenza una tempesta ha danneggiato l’imbarcazione, mettendo fuori uso il radar e altri strumenti per comunicare durante una navigazione. Shaddock ha raccontato al sito della tv australiana 9 News di essere sopravvissuto, assieme all’amico quattrozampe, mangiando soltanto pesce crudo e bevendo acqua piovana grazie alle attrezzature che aveva con sé, restando sotto la tettoia del mezzo per proteggersi dai raggi solari.