Donald Trump è stato incriminato per l'assalto al Congresso
L'ex presidente accusato di cospirazione e frode contro gli Stati Uniti, per aver tentato di sovvertire l'esito del voto del 2020 quando fu eletto Biden: il miliardario rischia una pena fino a vent'anni di carcere
NEW YORK. Donald Trump è stato incriminato per la terza volta.
Dopo le accuse per il pagamento alla pornostar Stormy Daniels e le carte segrete a Mar-a-Lago, l'ex presidente è stato incriminato da un gran giurì federale per l'assalto al Congresso del 6 gennaio.
L'ex presidente sarebbe accusato di frode e cospirazione ai danni degli Stati Uniti e rischierebbe una pena fino a vent'anni di carcere.
Seconco l'accusa, Trump avrebbe tentato di sovvertire il voto del 2020.Abc,
Lo riporta Abc citando alcune fonti. Il grand giurì che sta indagando sull'assalto al Congresso del 6 gennaio ha consegnato al giudice un'incriminazione. Secondo la Cnn le accuse sono state secretate su richiesta del Dipartimento di Giustizia.
"Vogliono un'altra falsa incriminazione contro di me il giorno dopo che lo scandalo di Joe Biden, uno dei maggiori della storia americana, è esploso in Congresso. Un Paese in declino", afferma Donald Trump sul suo social Truth riferendosi alla testimonianza di un ex socio di Hunter Biden, il figlio del presidente, alla Camera.