Inps: per gli operai 5 anni di speranza di vita meno dei dirigenti
La differenza cresce a seconda del comparto dove si è lavorato e delle mansioni avute. I pensionati italiani nel 2022 erano circa 16,1 milioni: gli uomini percepiscono il 36% più delle donne
ROMA. I pensionati che appartengono al primo quintile di reddito hanno una speranza di vita a 67 anni, circa 2,6 anni inferiore a quelli che appartengono al quintile con il reddito più alto, ma la differenza cresce a seconda del comparto nel quale si è lavorato e delle mansioni avute. E' quanto emerge dal rapporto annuale dell'Inps che sottolinea come la differenza nella speranza di vita sia di cinque anni tra chi era nel Fondo lavoratori dipendenti nel primo quintile di reddito (16 anni di speranza di vita) e chi era nel quintile di reddito dal Fondo dirigenti (Inpdai) con 20,9 anni.
Queste differenze nella speranza di vita in base al reddito - sottolinea l'Istituto - si scontrano con l'utilizzo di un coefficiente di trasformazione unico per il calcolo della pensione che risulta fortemente penalizzante per i soggetti meno abbienti il cui montante contributivo viene trasformato in una pensione più bassa di quella che otterrebbero se si tenesse conto della loro effettiva speranza di vita. Viceversa, i più abbienti ottengono pensioni più elevate di quelle che risulterebbero da tassi che tengono conto della effettiva durata media della loro vita".
Per i maschi la longevità attesa è massima nelle Marche e nell'Umbria (18,3 anni), per le femmine nel Trentino-Alto Adige (21,6 anni).
I pensionati italiani nel 2022 erano circa 16,1 milioni, invariati rispetto al 2021 per una spesa di quasi 322 miliardi. Dal rapporto Inps emerge che gli uomini pur essendo circa il 48% del totale concentrano il 56% della spesa, ovvero 180,4 miliardi contro i 141,5 erogati alle donne. Per gli uomini l'importo annuale medio è di circa 23.182 euro, per il 36% circa superiore a quello delle donne (16.994). Dividendo l'importo annuale per 12 mesi (con la tredicesima inclusa nei singoli mesi) l'importo medio mensile del reddito da pensione è di 1.931 euro per i pensionati e 1.416 per le pensionate.