Donna uccisa a La Spezia, spunta una lettera con l'idea del suicidio di coppia
Scritta da Rossella Cominotti, 53 anni, è firmata da entrambi i coniugi. A ucciderla sarebbe stato il marito, Zenucchi, di 57 anni, come lui stesso ha confessato quando, poche ore dopo è stato fermato dai carabinieri
GENOVA. Rossella Cominotti e Alfredo Zenucchi avevano espresso in una lettera, scritta da lei e firmata da entrambi, il proposito di suicidarsi. La missiva è tra gli elementi raccolti ieri dai carabinieri nella stanza d'albergo di Mattarana, in provincia della Spezia, dove Cominotti, di 53 anni, è stata trovata morta.
A ucciderla sarebbe stato il marito, Zenucchi, di 57 anni, come lui stesso ha confessato quando, poche ore dopo è stato fermato dai carabinieri. I dettagli sono stati resi noti dalla Procura della Repubblica della Spezia. Secondo quanto si apprende, nella sua confessione Zenucchi avrebbe affermato di aver ucciso la moglie mercoledì 6 dicembre.
Sarebbe quindi rimasto con il corpo nella stanza d'albergo per un giorno e mezzo prima di allontanarsi in auto, ieri alle prime ore del mattino dopo aver consumato la colazione nella stessa struttura, l'Antica Locanda Luigina in Val di Vara. La stanza d'albergo è ora sotto sequestro, mentre non è ancora stata disposta l'autopsia.