Vigile ucciso da un colpo della sua pistola, indagata la fidanzata
Pavia, la dicioannovenne maneggiava l'arma da cui è partito il colpo nel Pavese: ipotesi omicidio colposo
MILANO. È indagata per omicidio colposo, dopo l'interrogatorio del pm di turno della Procura di Pavia, la ragazza di 19 anni che maneggava la pistola da cui è partito accidentalmente il colpo che ha ucciso un agente di Polizia Locale a Gropello Cairoli.
I primissimi accertamenti dei carabinieri di Vigevano hanno accertato che Christian Rovida, 23 anni agente del comando di polizia locale di Mortara (Pavia), è stato preso al petto da un colpo d'arma da fuoco partito accidentalmente dalla propria pistola, una Glock 22 calibro 40, in dotazione di servizio, in quel momento maneggiata dalla giovane.
Il dramma mentre il giovane vigile, libero dal servizio, si trovava nell'abitazione dei genitori, in una camera della villetta, in compagnia della fidanzata, 19 anni,
Il vigile, soccorso da personale del 118, è stato trasportato, in condizioni critiche al Policlinico San Matteo di Pavia, è morto.