Addio a Sammy Basso, l’Università di Padova: “Persona indimenticabile”
La rettrice Daniela Mapelli: “Era un ragazzo gentilissimo, dotato di una smisurata energia e voglia di vivere, determinato nel perseguire i suoi obiettivi. Ci impegniamo già da ora a trovare le modalità e le forme adeguate per ricordarlo”
IL DECESSO E' morto Sammy Basso
PADOVA. "E' un giorno di profondissimo dolore per l'intera comunità che forma l'Università di Padova: siamo rimaste tutte e tutti colpiti dalla notizia della scomparsa di Sammy Basso". Lo afferma Daniela Mapelli, rettrice dell'Università di Padova l'ateneo dove, nel 2018 Sammy si era laureato in Scienze naturali e dove nel 2021 aveva conseguito una specializzazione in Molecular Biology.
"Di Sammy Basso - rammenta la rettrice - chiunque può ricordare il grande impegno pubblico nell'opera di sensibilizzazione sulla sua patologia, malattia tanto rara quanto lo era la sua personalità. Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo di persona - aggiunge - ricorda quel mix di caratteristiche che lo contraddistingueva: ragazzo gentilissimo, dotato di una smisurata energia e voglia di vivere, determinato nel perseguire i suoi obiettivi. Aveva frequentato il nostro ateneo conseguendo una laurea triennale in Scienze Naturali e una laurea in Biologia Molecolare, con una tesi sperimentale sulla sua patologia: ma il suo impegno per l'ateneo non si è fermato alla laurea”.
”Più volte - aggiunge - è venuto a raccontare la sua situazione ad altre studentesse e studenti: sapeva coinvolgerli, mostrando tutta la sua empatia, dignità e coraggio nel modo con cui ha affrontato, sempre con il sorriso, una patologia debilitante. Lo ricordiamo quindi non solo come perfetto studente, ma anche come ottimo insegnante. Era una persona indimenticabile: ci impegniamo già da ora, quindi, a trovare le modalità e le forme adeguate per ricordarlo".