In Tirolo diventa legale la prostituzione a casa e in Rsa per i disabili
Ad oggi la legge vieta l’esercizio dell’attività al di fuori delle case di appuntamento, che invece sono ammesse
BOLZANO. In Tirolo i portatori di handicap in futuro potranno usufruire dei servizi delle prostitute anche al di fuori dei bordelli. Lo annuncia la Tiroler Tageszeitung.
L'attuale legge vieta infatti l'esercitazione del mestiere più antico del mondo al di fuori delle case di appuntamento, ovvero per strada oppure a casa. I disabili potranno ora invece ricevere prostitute anche "in luoghi privati".
Come spiega il giornale, gli incontri potranno avvenire nei loro appartamenti, come anche in case di cura e rsa. Il Land Tirolo si adegua con questa riforma alla Convenzione delle Nazioni unite per i disabili. I portatori di handicap spesso non possono vivere serenamente la loro sessualità. Ora lo potranno fare a pagamento, senza doversi recare in una casa di appuntamento, che in Austria sono legali.
Il cliente, secondo la riforma di legge, deve comunque essere in possesso della carta disabilità.