Verona, ragazza trovata impiccata in doccia: il compagno indagato per omicidio
La giovane, 27 anni e madre di una bimba di cinque anni, è morta in casa a Caldiero: è stato lo stesso compagno a chiamare i carabinieri raccontando che la donna si sarebbe suicidata
VERONA - Un quarantenne è indagato per l'omicidio della compagna, Cristina Pugliese, di 27 anni, trovata impiccata nella doccia della loro abitazione a Caldiero, in provincia di Verona.
Era stato lo stesso uomo ad avvertire i carabinieri del ritrovamento, avvenuto domenica scorsa.
Secondo il suo racconto, la 27enne si sarebbe suicidata utilizzando il tubo flessibile della doccia.
La Procura di Verona ha iscritto l'uomo per permettere la nomina di consulenti in vista dell'autopsia. Sono state già sentite alcune persone informate sui fatti ed è stato disposto il sequestro dell'abitazione.
Cristina Pugliese era originaria della provincia di Reggio Calabria e lascia una bambina di cinque anni.
"Per consentire al compagno della donna di poter esercitare tutte le garanzie di legge, il medesimo è stato iscritto sul registro degli indagati per il delitto di omicidio volontario", precisa la Procura.