Bilancio, seduta sospesa perché il governo è assente in aula
Il confronto sulla manovra slitta alla Camera, dopo che oggi alle 8 l'emiciclo era semideserto, dura protesta delle opposizioni: "Ma ci si rende conto della gravità istituzionale di quei banchi vuoti? Il presidente della Camera convochi la cpremier Meloni per questa sciatteria istituzionale"
ROMA - In un'aula semideserta è iniziata poco dopo le otto di stamani la seduta della Camera con all'ordine del giorno la legge di bilancio.
I deputati di Avs, Marco Grimaldi, e di +E, Benedetto Della Vedova hanno protestato per l'assenza del governo e chiesto la sospensione della seduta. "Ma si rende conto della gravità istituzionale di quei banchi vuoti? Ci avete costretto a venire alle 8 di mattina e ora scopriamo che mancano i soldi per le sveglie? Il presidente della Camera convochi la prima ministra per questa sciatteria istituzionale", ha detto Grimaldi. Della Vedova si è unito alla richiesta definendo la circostanza "inqualificabile e gravissima". Il presidente di turno Fabio Rampelli ha quindi sospeso temporaneamente la seduta "per l'assenza del governo".
Le opposizioni stanno protestando per l'assenza del governo in apertura della seduta. Dopo la sospensione è giunta la sottosegretaria Lucia Albano. "Il governo non c'era alle 8, è un caso di sciatteria istituzionale. Il ministro Ciriani venga a scusarsi", ha detto il dem Federico Fornaro.
"Ci uniamo alle considerazione del collega: i banchi della maggioranza, di governo e dell'Aula completamente vuoti, in spregio ai colleghi e alla legge di bilancio", ha detto Valentina Grippo di Azione. "E' l'ennesima mancanza di rispetto nei confronti del Parlamento, chiediamo l'intervento di Fontana", le parole di Leonardo Donno del M5s.