Il centro commercialenon si ferma mai
Non è un’epoca, questa, nella quale si scaccino i mercanti dal tempio. Anzi, a ben guardare, non ci sono mercanti nel tempio, perché il mercato stesso è diventato un tempio. Mercato nella sua accezione più immediata, dove si vendono e comprano cose. Nel caso qui in discussione, il centro commerciale. Lo spunto ci arriva da un’assemblea che i lavoratori dello Shop Center di Pergine Valsugana, uno dei più frequentati del Trentino, hanno tenuto lunedì scorso per ribadire un proprio diritto: quello di non lavorare il giorno di Pasquetta. Ma il tempio ha i suoi riti, e un giorno di festa, con consumatori liberi di scorazzare, bancomat in mano, senza impicci lavorativi, fa gola. A questo, però, ci siamo ormai abituati, e non ci scandalizza più di tanto. Quello che fa più impressione è la certezza che, se i centri commerciali apriranno le porte il giorno di Pasquetta, saranno presi d’assalto. Come tante domeniche passate tra saldi e offerte. Quello che più impressiona, per essere chiari, è che tante persone, migliaia di persone, famiglie in testa, non trovi di meglio da fare (in Trentino!), che rinchiudersi in un centro commerciale e girare tra negozi di intimo e lavatrici.