Bella, bionda, intelligente e blogger

Chiara Ferragni, 24 anni di Cremona, ma milanese d’adozione, studia alla Bocconi. E’ bella, bionda, intelligente e ha una passione per la moda e per internet. 90.000 persone al giorno visitano il suo blog

di Matteo Lunelli

Un’amica mi ha chiesto se conoscessi Chiara Ferragni ed il suo blog. Ho esitato un attimo, per paura di una figuraccia, poi, sinceramente, ho ammesso la mia totale ignoranza. «Informati, e magari scrivi un pezzo su di lei», mi ha detto. Accetto la sfida e provo a raccogliere un po’ di informazioni su internet. Le uniche due cose che conosco sono il nome della ragazza e quello del suo blog, «The Blonde Salad». Digito su Google e - perdonatemi - vengo subito attirato dalla fotogallery. Clicco. Ok, una bella ragazza senza dubbio: ma perché dovrei mai scrivere qualcosa su di lei? Vado sul blog, tutto in lingua inglese, e capisco che oltre ad essere bella e bionda è anche intelligente e “internazionale”.

 

Poi trovo una serie di articoli e interviste, su riviste di moda, ma anche su quotidiani nazionali e non. La prima che apro inizia così: «Chiara Ferragni sfoggia i suoi outfits da vera fashionista sul suo account Flickr». Oh mio Dio, penso. A parte “Chiara” non conosco il significato di nessun vocabolo di questa frase. Leggo. Apro un altro articolo e poi un altro ancora. Leggo. E finalmente capisco. Devo scrivere un pezzo su questa ragazza per due motivi: uno, è un genio. Due, mi apre le porte ad un mondo del quale ignoravo quasi totalmente l’esistenza, e tutto sommato anche l’importanza: quello delle o dei fashion blogger.  

Per farla breve, Chiara apre un proprio profilo su Flickr, come migliaia di persone al mondo. Vi posta quasi ogni giorno una sua foto, commentando i vestiti che indossa e scrivendo le proprie opinioni su vari abiti e stilisti. I click sono subito tantissimi. Apre quindi un blog, un profilo Facebook ufficiale, un canale su YouTube, un account su Twitter. Scatta da sola le sue fotografie, in casa o per strada, in un bar o in un prato. Ha un successo incredibile. Qualche numero? 90.000 accessi al giorno sul sito, 120.000 Mi Piace su Facebook, più di 100.000 visualizzazioni sui vari video che posta su YouTube.

 

Un banner sul suo blog, ha dichiarato al Corriere della Sera nella primavera scorsa, costa 3.000 euro al mese. E online ce ne sono almeno dieci. Viene invitata alle sfilate di moda in tutto il mondo, una sua opinione inizia a contare sempre di più, gli stilisti le mandano gli abiti da indossare per le sue foto. In poche parole diventa la fashion blogger più famosa, influente e importante d’Italia. Nel frattempo prosegue i suoi studi in giurisprudenza. Se vi capiterà di farvi difendere da lei in tribunale, attenti al vostro abbigliamento: non indossate mai calzini bianchi; assolutamente vietate le bretelle con la t-shirt o la polo; evitate le giacche con fantasie a quadri; il fazzoletto che si inserisce nel taschino deve essere di colore diverso dalla cravatta che indossate; assolutamente bandite le scarpe sportive con il cappotto. (Queste cose le ho scoperte adesso, cercando in siti di moda informazioni su Chiara).

Ora so chi è Chiara Ferragni. Intelligente e brava, (nonostante sia) bionda e bella.

 

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