Brindisi, la mafia ha paura della scuola
Attentato mortale all’ingresso della scuola dedicata a Giovanni Falcone e alla moglie Francesca Morvillo (nel ventennale della strage di Capaci).
Il presidente Monti: «Bandiere a mezz’asta per tre giorni».
Il sindaco Consales: «Attacco della criminalità organizzata senza precedenti».
E mentre prosegue la gara di dichiarazioni a vuoto, si studiano tutte le piste (non esclusa quella eversiva). Pierluigi Vigna, ex procuratore nazionale antimafia, ai microfoni di Radio Rai, ha sintetizzato: «La mafia ha paura della scuola. La scuola - e non dimentichiamo che l’istituto è intitolato a due magistrati antimafia - educa alla lotta contro la mentalità mafiosa, contro la criminalità. La scuola è l’antidoto. Per questo la temono».