Sarà anche banale, ma dell’inizio della scuola ciò che mi pesa di più è la sveglia dei miei ragazzi alle 7. «Il mattino ha l’oro in bocca», dice un noto proverbio. E io concordo. Peccato che i miei figli non la pensino allo stesso modo e almeno fino alle 8 tirarli giù dal letto è decisamente faticoso, indipendentemente dall’ora in cui vanno a dormire (durante l’anno scolastico molto presto). Lo vedo, fanno fatica. La bambina è isterica per tutto il rito della colazione e vestizione. Il maschio sembra un piccolo bradipo. Gli occhi gli si chiudono sulla tazza del latte e infilarsi i pantaloni diventa un'impresa titanica. «Basterebbe iniziare la scuola mezz’ora dopo e le cose andrebbero molto meglio», mi sono sempre detta. Comprendendo le esigenze dei genitori che alle 8 devono essere in ufficio, però, l'istanza è sempre rimasta nella mia testa. Ma ecco che ad avvalorare questa possibilità è arrivato uno studio dei pediatri americani che hanno suggerito che le scuole dovrebbero iniziare almeno dalle 8 e 30 in poi. Il lavoro è stato pubblicato per intero sulle pagine della rivista Pediatrics, numero di settembre. «La perdita cronica di sonno nei ragazzi è uno dei più comuni problemi di salute pubblica negli Stati Uniti». In realtà nello studio il problema è anche i ragazzi vanno a letto sempre pià tardi per colpa di Tv, iPad e tablet. Rimane il fatto che per tutti (o quasi) alzarsi presto è una gran fatica.