Il risveglio di Philae

Il risveglio di Philae

di Christian Lavarian

Lo scorso mese di novembre assistemmo ad uno dei momenti più emozionanti nell’ultimo decennio dell’esplorazione spaziale: la sonda europea Rosetta giunse, dopo un lunghissimo viaggio, nei pressi della cometa Churyumov-Gerasimenko riuscendo a far atterrare sulla sua superficie, con una manovra ad altissimo rischio, il piccolo lander Philae.  

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"192151","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"1596","width":"2730"}}]]

Il grave pericolo era dovuto alla conformazione della superficie cometaria, caratterizzata da continue irregolarità: montagnole, crepacci, massi di grandi dimensioni creavano una sorta di campo minato per Philae. Nonostante questo, e con una buona dose di fortuna, il lander è atterrato: non proprio dove si voleva, a dire la verità! A causa di un «rimbalzo» imprevisto sulla superficie, Philae ora si trova vicino ad un’alta scarpata che putroppo ne limita l’efficienza energetica, privando di luce per molte ore i suoi pannelli solari.

Così al centro di controllo operativo di Darmstadt astronomi e ingegneri hanno dovuto reimpostare buona parte della missione scientifica per ridurne i consumi energetici , evidenziando però un aspetto molto  positivo in questo atterraggio di fortuna: quando nei prossimi mesi la cometa si avvicinerà al Sole e scaldandosi  inizierà violentemente a sublimare i sui ghiacci di superficie, con tremende esplosioni e geyser di gas, Philae si troverà in uno spazio più protetto proprio perché all’ombra e quindi meno coinvolto in questa intensa attività fisica. In tal modo dovrebbe poter operare più a lungo del previsto e fornire agli scienziati osservazioni del tutto inaspettate.  

Tra pochi giorni saranno avviate le prime procedure per il risveglio del lander, che verificheranno il sistema di comunicazione tra quest’ultimo e la sonda Rosetta e tutti i sistemi scientifici a bordo. Non rimane che incrociare le dita e sperare che tutto funzioni per il verso giusto!

Guarda il video di Rosetta

comments powered by Disqus